Di cosa si occupa lo Jugendamt? Questa istituzione può creare conflitti col diritto di famiglia italiano?
Dalla redazione mi giunge una domanda che non mi sorprende: “Non mi è chiaro di cosa si occupi lo Jugendamt e che funzioni abbia. Questa istituzione può creare conflitti col diritto di famiglia italiano?”. La risposta, questa volta, è netta: eccome! Ci sarebbe da scrivere un libro nero dello Jugendamt, se considero i casi che mi sono stati raccontati da molti lettori.
Lo Jugendamt, che spesso viene confuso con l’ufficio del servizio sociale per i minori in Italia, ha un ruolo ampio e le sue possibilità d’intervento – a livello sia amministrativo sia giudiziario – sono molteplici. Il suo compito è quello di occuparsi della tutela dei minori e di vigilare sulla patria potestà (ted.: elterliche Sorge), dove però il concetto di tutela e vigilanza è ben diverso da quello inteso in Italia. Lo Jugendamt, infatti, lavora in stretta collaborazione con molti enti amministrativi (come ad es. il sozialer Dienst e la Jugendhilfe), con le scuole e la polizia, ma anche e soprattutto con i tribunali familiari (ted.: Familiengericht), raccogliendo informazioni sui bambini anche attraverso le scuole, i pediatri e molte istituzioni tedesche. Se ritiene che in uno degli ambiti relativi alla crescita del bambino ci sia una mancanza da parte dei genitori (ted.: Kindeswohlgefährdung) interviene, arrivando a chiedere al tribunale di emettere un’ordinanza che limita addirittura il diritto di affido dei genitori sul figlio oppure li sostituisce nella sua esecuzione.
Ma in quali casi interviene lo Jugendamt? Si tratta, in linea generale, di casi estremi e di grave mancanza nei confronti dei figli: se i genitori, per esempio, non sottopongono i bambini ai regolari controlli pediatrici, se il bambino è visibilmente magro e soffre di malnutrizione, oppure se i genitori rifiutano di sottoporre il figlio a un’operazione urgente (a. es. per motivi legati alla religione). In casi estremi (a. es. maltrattamenti) lo Jugendamt può anche procedere affinché il bambino venga separato dalla sua famiglia e affidato a un’altra (ted.: Pflegefamilie). Quel che consiglio vivamente a tutte le famiglie che hanno contatto con lo Jugendamt, è di collaborare, di evitare lo scontro e, in casi estremi, di rivolgersi immediatamente a un legale.
Alessandro Bellardita, giudice
Per questi e altri problemi giuridici relativi al mondo del lavoro, della famiglia, al sistema sociale e alle istituzioni tedesche, all’automobile e la patente, potete scrivere al giudice Alessandro Bellardita all'indirizzo email info@no-spam.italia-qui.no-spam.com. La risposta verrà pubblicata nella rubrica 1000 battute di diritto.